Archivi categoria: idea pessima

10 cent

mi chiese 10 cent per un caffè
questo 3 anni fa in italia
pochi..
chiesi di lui
sardo in campania
incastrato per omicidio
dissero.
magro quasi calvo…
triste
una lacrima ,testimone di un iceberg nascosto
inferni su misura
fiamme e ghiaccio
estremi di una vita sepolta.

27/04/2006

specchi

niente!
niente da fare
le parole davvero volano
sordità.compromessi
illusioni e scarti di direzione come ossessi
per eludere l’immagine
allo specchio di un animo marcio
direzione zero
stesso ritmo
andatura zombea
e tutto per un indefinibile periodo
ecco perchè si sopravvive
qualcuno rompe gli specchi
qualcuno non guarda
pochi restano in piedi di fronte ad esso
e molti ancora sono ciechi.
i fortunati dimenticano di farlo.

20/4/2006

in chiesa

sono entrato in chiesa
un fortissimo odore di incenso
gente a fiumi
beh
,forse non sarà vero
ma non conosco nulla che
può regalare alle persone quella tranquillità
e beatitudine che si respira in quei luoghi…
quindi va bene
ogni cosa che da sollievo
speranza,illusione di beatitudine
va bene.
che sia tutto un trucco
beh,
crederci non danna l’anima
va bene.
quella parte del nostro tempo lasciato li
vivrà meglio di noi.
ecco una certezza.

15/4/2006

un anno fa

del mio tempo di un anno fa…

corridoi di paure,di malvagità,speranza,…
un infintà di codici,parole,bugie,scusanti,attenuanti,malattie,medicine,panchine d’odio per inesistenti diavoli.
tutto un calderone pieno di stranezze inimmaginabili,se non da menti deviate verso direzioni obblique , senza possibilità di inversione di marcia.
e un cielo,quello azzurro a quadretti,con sotto mura di 4 metri dove gente passegggia a guardia di tutto tranne che di sogni
a sparare ad ogni forma di evasione senza intimare un altolà.
tutto labile,dilatato in un anno di tempo,un anno che ancora dura,un fermo immagine che non smette d’essere,e che forse non voglio smetta.
.

il tempo…baro e cinico.
se poco poco ti rilassi ti frega anni.
e questo un po di me,di quel che sono in realtà,di quel che “non si dice”,di quello che uno trasmette piu che dice
rischierei grosso se dovessi scrivere cosi a tutti.
ecco perchè lo faccio in un blog che nessuno dei miei amici conosce.
e poi un’ultima cosa…perche ne scrivo?
o almeno perchè queste cose?
e pensare che volevo scrivere gli auguri per pasqua,ma poi mi son ricordato che con queste cose non si è perfettamente in linea,e cosi il cervello ordina alle dita di scrivere altro,e quelle eseguono…..

12/4/2006

muscoli d’uomo

e i quadricipidi come roccia tirano pesi enormi legati come
barattoli dietro un’ auto di sposi,e sarà per sempre.
barattoli dal ventre squarciato che fan vedere i canini
e ogni tanto un morso dal lato arrugginito ,
avvelenando poveri polpacci dilaniati ,
pieni di cicatrici,ma mai stanchi.
e il lamento di un cuore sempre più sveglio
dal ricordo di trascinare il tutto per un intera vita,
cercando di offuscarne i lati indicibili
con effimere chimere di gioia usate come morfina.
e questo fino a quando aria e terra saranno
una cosa sola e volare sarà vivere,
librarsi con un semplice sorriso.

12/4/2006

di una multifilter blu

taglia?
46
vent’anni con una divisa
un po larga forse
ma rigida abbastanza
da stare un pò su da sola
sulle colline dei balcani
ritto ,impietrito
malgrado conati di vomito
un passaporto vicino a quattro cadaveri
un passaporto sporco di sangue
forato
come il cuore che c’era dietro
e questo
mentre i miei amici
erano al bar a bere
birra ghiacciata e spartire
una multifilter blu.

8/4/2006